Non è possibile. Appena lo trascuro un po piu del dovuto,per cose molto piu importanti,lui cosa fa?Va in ferie. Proprio l'altra mattina svegliandomi per l'ennesima volta all'alba per studiare,ho trovato il suo biglietto sul frigorifero,fermato dalla calamita di un insalata :" Non posso piu fare niente. Tu devi cucinare,tu devi pulire,tu devi curare la casa e te stessa. Tornerò quando ti servirò di nuovo.Se non mi pensi non riesco a starti vicino".
Ecco,leggendo questa frase fui afferrata dallo sconforto piu totale. Sola. Sola come un bignè vuoto,dunque anche disgustoso,che è cio che è realmente un bignè senza crema;ma forse il bignè lo è anche con la crema schifoso. Non sono una fan dei bignè,ci sembra,lo dico.
Insomma è bastato un mucchietto misero di giorni in cui l'ho trascurato e lui ha deciso di non farmi piu visita. Niente piu libri sulla scrivania,viaggi sulle nuvole,nottate tra l'umidità dell'erba notturna. Niente piu di tutto questo fin quando io non ricomicierò a pensarlo. Ma si rende conto che non è cosi?Io non trascuro nessuno. Posso sempre parlare di lui e di quanto sia meraviglioso?No.La risposta è NO.Non perchè io non voglia,ma perchè io vorrei anche ritagliarmi due ore di vita in quello che sta diventando un inferno,il che si traduce con: sessione d'esami. Fra pochi giorni sarà step four,che indicherà anche meno due. Meno due alla liberazione,meno due ad una vita piu o meno di routine. Sveglia alle 10,nulla facenza,lavoro,nulla facenza,telefilm,film,spazzatura,dormita. Nel weekend USCITE. Quelle belle alcoliche uscite tra amiche. Quanto mi mancano solo Dio lo sa. O forse il mio angelo. Lui mi conosce meglio di tutti. Sa quanto mi sto sacrificando. Infatti è talmente narcisista che non viene a farmi visita solo perchè nel mio cervello non vede piu l'immagine di se stesso riflesso. E mi dispiace doverlo abbandonare così,ma io ho altri impegni. Insomma,quando finirò troverò di nuovo tempo anche per te. Ma nel tuo narcisismo incurabile,non vedi che ora anche se stressata sono un pochino piu sorridente?Mi sono resa conto che se non ti penso come prima,in qualche modo riesco a rifiutarti. O almeno non piango piu come prima pensandoti. Sei uno scherzo. Uno scherzo della mia fantasia. E' inutile continuare a dire che non smetterò mai di desiderarti,ma se non riesci neanche a leggere nella mia mente che tu ci sei e resterai con me sempre,evidentemente tu capti solo te stesso quando c'è sofferenza. E mi dispiace annunciarti che la mia sofferenza per te è temporaneamente sospesa. Ora non voglio piu soffrire. Voglio vedere il tuo sorriso,non il tuo sorriso nel mio pianto. Voglio sentire un tuo abbraccio,non la mia testa affondare nel tuo petto disperatamente. Voglio ascoltare la tua voce,non i miei singhiozzi mentre ti ascolto cantare. Insomma,voglio tramutare cio che prima era amarezza in qualcosa di diverso. Voglio poter dimostrare che tu sei il mio angelo. Gli angeli non sono portatori di rancori. Gli angeli portano sorrisi e gioia,e se riesco a trasformare e ad esternare tutto cio che tu mi dai in qualcosa di felice e armonioso,evidentemente è perchè tu sei altrettanto meraviglioso e rispecchi in te stesso me,vivace e allegra.E' forse per questo motivo che non riesci piu a percepire il pensiero di te in me?
Ti lascio vivere. Vieni a trovarmi quando vuoi. La sedia a dondolo è sempre qui. Anche il libro.
Ti aspetterò con una rosa e un bacio piccolo da darti. Quello c'è sempre.
E' un bacio di cortesia.
Per te,TUTTO,angelo mio.
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