martedì 23 marzo 2010

...

Ragazza senza equilibrio va in pausa.
E' un periodo felice,e le cose felici non si scrivono,ma si vivono.
A presto...

mercoledì 10 marzo 2010

Gaga Rammamà

Ho visto Lady Gaga volteggiare su delle piattaforme volanti.
Ho visto Lady Gaga cambiarsi 10 volte d'abito.
Ho visto Lady Gaga e i suoi strabillianti tacchi 40 cm color argento.
Ho visto Lady Gaga e i suoi vestiti sempre molto poco appariscenti.
Ho visto i ballerini di Lady Gaga e la loro gaiezza estrema.
Ho sentito Lady Gaga cantare,che cazzo di voce ha?
Ho sentito Lady Gaga raccontare la storia di tanti piccoli mostri diventare incredibilmente belli e leggiadri.
Ho visto Lady Gaga lottare con un mostro degli abissi mentre cantava Paparazzi.
Ho visto Lady Gaga sbucare dal palco della O2 arena.
In verità io ho visto Lady Gaga in concerto...alcune volte me ne dimentico.
Se la amate o se la odiate,è sempre uno spettacolo e non è la solita poppettara tamarra. Lei ha un messaggio da comunicare: fottetevene di tutto e tutti. Sentitevi belli perchè lo siete. Sentitevi liberi perchè nessuno vi incatena. Sentitevi unici perchè è LA VERITà.

giovedì 4 marzo 2010

NME AWARDS

Il 24 Febbraio 2010,mi suonò la sveglia alle 7 in punto. Mi vestii rapidamente,feci colazione(no non è vero non feci colazione perché non avevo appetito),poi trascinando il mio trolley da 8 chili giù per le scale,imbarcai lo scarico di medicine che mi porto dietro e mi diressi,con padre annesso,all’aeroporto di Ciampino. Stavo andando a Londra. Il volo fu un volo normale. Puntuale. Regolare. Tranquillo. Il viaggio in autobus per il trasferimento dall’aeroporto a Londra – Liverpool Street fu una merda. Penso che diventai di color bianco-giallo-grigio. Veramente penso che gli autisti inglesi non sappiano guidare. Fatto sta che alle 14.30 ero a casa della mia amica Penny. Stavamo per andare da una parte….stavamo per andare agli NME AWARDS. Si proprio la cerimonia,come quella degli Oscari o dei Grammy. Con esibizioni e piedistalli in cui dicono “The Nominees are” oppure “ And the winner is”. E poi il Red Carpet e i paparazzi. Si stavamo andando in quel della Brixton Academy. Insomma stavamo andando in un posto pieno di musicisti famosi e persone altrettanto “famose” che sono famose per finta,proprio perché stanno con persone che qualcosa di bello fanno,nella loro vita. Giunte alla Brixton alle 18.30 una lunga fila ci attendeva. Ma lunga. Lunga che in Inghilterra di cosi lunghe non ne ho mai viste. E pioveva. E i capelli si gonfiavano e diventavano di merda. E non avevamo un ombrello. E i vestiti erano zuppi. Allora la mia mente deviata mi ha fatto conciare come Lady Gaga e la sciarpa pelosa di topshop e finita avvolta intorno alla mia testa. E sembravo un misto tra la befana e Germanotta. Comunque alle 19.10 eravamo dentro ; eravamo al piano superiore,e dal balconcino si vedevano tutti i vip camminare sul Red Carpet del piano terra. Veramente una roba imbarazzante,perché se ci sporgevamo anche solo di un centimetro penso che chiunque tra i VIP avrebbe potuto vedere le mie mutande. Ma sorvoliamo. Ai bagni della Brixton c’è la lacca e il gel per capelli marcati NME AWARDS…roba di lusso insomma. Non poteva mancare pertanto la tappa al cesso con un tentativo di asciugare i capelli e rimodellare il ciuffo alla fonzie o alla Orlando Weeks che avevo sulla fronte. Tentativo mal riuscito tra l’altro. Alle 19.30 dopo una birra,che mi ha rivoltato lo stomaco e l’antibiotico,ci sedemmo in platea. Roba di lusso. Ancora. Sotto di noi i tavolini dei VIP. Roba di lusso. Non smetterò mai di dirlo. Dopo qualche raccomandazione come “Switch off your mobile” e “Please remain seated during the ceremony” mi pare chiaro. Finalmente sul palco compare Jarvis Cocker. Si proprio lui. Quello che cantava: “I wanna live like common people”. Lui presentava gli Awards. Lo amo. Lo AMO. Ok. Primo gruppo ad esibirsi sono i Maccabees. Non dico nulla. NULLA. Poi si entra nel vivo con i Kasabian e la loro Vlad the Impaler accompagnata dalle gesta di uno scatenato Noel Fielding. Sta di fatto che dopo 20 minuti già mi sembrava di vivere un sogno. E iniziano le premiazione. “ And the Nominees Are…” e allora succede proprio come quando li vedete in Tv. C’è uno schermo e la gente urla quando esce il proprio idolo che è candidato. Io ho urlato molto. Ho urlato quando sono sbucati i Kings Of Leon sullo schermo,o i Green Day…ho urlato anche quando sono uscite altre centomila band. Ho urlato sempre in pratica. Apparte quando ho visto la faccia da topo di fogna di Matt Bellamy e il grasso sbrodolante di Lily Allen. Detto ciò qui potete trovare tutti i Winners. Non che io non li ricordi,ma sarebbe patetico sottolineare ogni vittoria con un commento del tipo: cheffigo Tom Meighan. Eccetera Eccetera.
Nme Winners

Dopo molte esibizioni,con in chiusura Paul Weller e ben cinque(noiosissime) canzoni,gli Awards sarebbero dovuti terminare. Ma si sa che a questi livelli esistono gli after party; esistono le uscite strategiche per “non” farsi beccare dai Paparazzi. Fuori alla Brixton ci appostammo. E lì rimanemmo. E vedemmo cose e persone che neanche la vostra mente più perversa può immaginare. No,non è vero. E’ stato tutto molto normale. Avete mai visto un paparazzo all’azione?Io si. Ho visto paparazzi salire su auto in corsa(cinque chilometri orari) per scattare foto con flash ultra accecanti a modelle che scusate il termine,non sono modelle,ma grandi zoccole. Ho visto e sentito Matt Bellamy(un metro di distanza,l’esperienza più brutta della mia vita) insultare i paparazzi : “I don’t know what are you looking for…”. Io vorrei sapere come avete fatto a votarlo come Hottest Male. Non vi capisco,oh massa di gente. Poi ho visto Agyness Deyn,cioè il gobbo di notrè dame. camminare ed essere immortalata come in quelle foto alle uscite dei locali,e temo di essere venuta in qualche scatto,per cui se vedete due barbone nello sfondo di qualche foto della Deyn siamo io e la Penny. I paparazzi non si controllano proprio. Se ti vedono con una Nikon al collo ti considerano come una di loro,e ti coinvolgono nel vortice delle paparazzate,rischiando di ucciderti. Comunque,ho visto Sergio Pizzorno e Noel Fielding entrare in un auto e andare via. Ho visto Tom Meighan fare lo stesso. Si ho visto Tom Meighan. E dopo Tom Meighan,quel gran bel ragazzo di Felix White dei Maccabees era dietro me e Penny che chiacchierava allegramente con un bambino di 12 anni. Si nessuno se lo cagava. E dopo è arrivato anche Orlando Weeks,il cantante. E anche lui non era calcolato. Io e Penny avevamo due facce molto imbecilli e Felix continuava a fissarci mentre parlava col bambino. E noi non capimmo perché. Poi lo abbiamo scoperto. Ma andiamo avanti. Fatta questa bellissima figura di merda con i Maccabees e scattata qualche foto anche a Jarvis,mi pare logico,andammo verso un localino molto truzzo dove facevano l’after party, ovviamente solo per chi aveva il pass o era un winners. In pratica non era per noi comuni mortali. Però li fuori il tutto era molto ridicolo. E’ stato bello vedere membri di Band litigare coi buttafuori per farli entrare. E’ stato bellissimo vedere le statuette col dito medio del famoso Awards levarsi tra la folla per far capire che loro,erano i Winners. E’ stato istruttivo vedere Joe e Rhys(Coffin Joe e Spider Webb degli Horrors,scusate se mi prendo la confidenza ma chi conosce la storia capisce) parlare con un barbone jamaicano. E’ stato emozionante vedere Keith Lemon chiedere :”Sorry is it the que?”. Si mio caro anche se suoni nei We Are Scientists e ti amo ,devi fare la fila anche tu per entrare. E’ stato molto imbarazzante,di nuovo,rivedere Felix White ri-passare di nuovo e riguardarci di nuovo. Ancora di nuovo rimando il motivo di cotanto interesse. Insomma,dopo aver constatato che comunque andavano le cose non saremmo potute entrare,ci dirigemmo alla metro. Ecco ancora una volta Felix White. NON E’ POSSIBILE!Scusate devo postare una foto:

Questo è Felix in azione il 24 Febbraio.


In verità io volevo vedere suo fratello che amo molto di più. Penny può confermare che ogni due secondi imprecavo di vedere Hugo. Ma Hugo è timido. Tutti lo sappiamo. Felix comunque era alle prese con la ragazza,Laura Mary Carter dei Blood Red Shoes. Stavano palesemente litigando. Non ho trattenuto la risata. BELLA FIGURA DI MERDA. E Felix ancora che ci guardAva. Il suo stile Barbone di Hackney ci suggerice il perché di tanto interesse. Io e Penny chiaramente provate dalla pioggia e dalla fame,eravamo perfettamente due barbone di Brixton. Penso che Felix ci abbia amato molto. Fatto sta che giunte al binario della metro,giunge anche lei, Laura Mary,sola e con gli occhi gonfi. E’ FESTA GRANDE OGGI A LONDRA. Felix si è lasciato?Chissà. Ma lei scende a Victoria Station in un bagno di lacrime e con la faccia più depressa della mia quando ascolto i Placebo. Ecco. La serata si è conclusa con una bella multa sul Bus number 25. Grazie mille. No dico,grazie. Comunque gli NME AWARDS sono una cosa molto bella però se non siete Vip vi sentite delle merde quando siete li. Cioè,se vi piacciono i Maccabees no,perché anche loro sono dei ragazzini molto piccoli e normali,però quando vedete delle vecchie rugose come Courtney Love avvinghiate a Tom Meighan tutta la sera,capite che qualcosa non va in questo mondo. Non và. In ogni caso,credo che tenterò di ritornarci ogni anno,chissà magari con un pass.
Londra porta consiglio.E fra un po’ arriva anche Gaga.

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